STAGE FORMATIVO STAFOLISS - MINI OLIMPIADE TRA LICEI SPORTIVI
In breve
La nostra struttura offre un'ampia gamma di esperienze, dalla Scuola di Vela con teoria e pratica della navigazione, alla Scuola di Orienteering con entusiasmanti percorsi di orientamento, oltre a varie attività sportive come calcio, beach volley, tennis, tiro con l'arco, basket e nuoto/pallanuoto, garantendo un'esperienza completa e avvincente per tutti gli amanti dello sport e del mare.
Programma
1 GIORNO: LIDO DELLE NAZIONI
Incontro dei partecipanti al viaggio presso il Club Village & Hotel Spiaggia Romea (Lido delle Nazioni – Comacchio), incontro con i nostri operatori/animatori specializzati e presentazione del campo scuola con tutte le attività da svolgere. Pranzo a carico dei partecipanti da poter effettuare nel giardino del lago/area pic-nic. Nel pomeriggio incontro con gli istruttori e presentazione delle varie attività con relative nozioni teoriche per approccio ai vari sport e spiegazione delle regole fondamentali dello stage. A seguire presentazione delle varie squadre che ogni istituto ha iscritto. Inizio attività sportive. Sistemazione nelle camere riservate, cena a buffet e pernottamento.
Animazione serale con discoteca interna o sul giardino del lago privato.
2°-3°-4° GIORNO: LIDO DELLE NAZIONI
- Sveglia ore 08h00.
-Ore 08h30 Prima colazione a buffet.
- Ore 09h00 – 12h30 Inizio attività.
- Ore 13h00 Pranzo a buffet.
- Ore 14h30 Relax.
- Ore 15h30 – 18h30 Inizio attività.
- Ore 19h00 Tempo dedicato alla doccia e all’igiene personale.
- Ore 20h30 Cena a buffet.
- Ore 21h30 Animazione serale con balli e giochi in discoteca interna o sul giardino del lago privato.
- Ore 23h30 Si va tutti a dormire.
5° GIORNO: LIDO DELLE NAZIONI
- Sveglia ore 08h00.
- Ore 08h30 Prima colazione a buffet.
- Ore 09h00 – 12h30 Inizio attività.
- Ore 13h00 Pranzo a buffet.
- Ore 14h30 Saluti e ringraziamenti.
Obiettivi del progetto
Questo tipo di progetto-campo scuola presenta un forte carattere interdisciplinare ed agevola il rapporto tra insegnanti e studenti fuori dai classici canoni.
Durante la realizzazione del progetto, si raggiungono i seguenti obiettivi:
· Sviluppo dello spirito di cooperazione, autodisciplina, senso di responsabilità e capacità di scelta;
· Educazione alla solidarietà, all’amore ed al rispetto di se, degli altri e dell’ambiente dove lo spazio essendo più piccolo e limitato, aiuta a capire cosa è veramente necessario e cosa è superfluo;
· Gestione della cooperazione in barca e nelle stanze al fine di capire cosa è giusto per noi e per gli altri compagni, educazione all’amicizia, all’altruismo;
· Osservanza delle regole marinare, presa di coscienza dei ruoli dei tempi di attuazione dell’attività di gruppo per il raggiungimento di un fine comune;
· Appropriazione e sviluppo delle varie tecniche ed andature veliche, conoscenza della direzione dei venti al fine di osservare e capire il comportamento di un imbarcazione a vela in navigazione;
· Carteggio marino per capire lo sviluppo di una rotta;
· Studio della bussola e apprendimento della tecnica dei nodi marinari;
· Norme principali per la sicurezza in acqua ed in barca.
Il progetto didattico, oltre a potenziare le qualità motorie generali, condizionali e coordinative degli alunni, tenderà al miglioramento dei seguenti obiettivi trasversali:
· sperimentare situazioni di gruppo nuove permettendo la collaborazione con ragazzi di classi diverse, promuovere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo e gli altri con lo scopo di raggiungere traguardi comuni;
· stimolare e controllare il timore rappresentato da situazioni motorie e ambientali nuove e di varie difficoltà, favorendo e sperimentando l’esecuzione di gesti che esprimono sensazioni e stati d’animo;
· rispetto delle regole, gestione personale ed autocontrollo soprattutto al di fuori delle specifiche lezioni tecniche vedi spazi comuni, stanza in albergo, ristorante, ecc;
· autonomia ed allenamento nel prendere rapide e giuste decisioni nelle varie situazioni che potranno verificarsi anche in funzione della scoperta e dello studio del territorio;
· confronto sportivo agonistico ed autovalutazione sperimentando l’organizzazione e la gestione di un evento sportivo come una regata finale o le prove di valutazione dei livelli raggiunti.
L’Orienteering, definito lo sport dei boschi, è un’attività sportiva outdoor, finalizzata all’esplorazione di spazi geografici sconosciuti con l’ausilio di due strumenti basilari: la mappa e la bussola.
L’orienteering è anche uno sport strettamente scolastico: gli stimoli che questa disciplina motoria offre sono veramente molteplici.
Fare attività di orienteering significa disporre di un contesto al quale possiamo facilmente far riferimento in materie o aree diverse da quella esclusivamente motoria; i legami con la geometria, il disegno, la geografia, le scienze naturali sono evidenti e offrono ricche opportunità di collegamento interdisciplinare.
Lo sviluppo delle capacità di orientamento si basa in particolare sull’esercizio di due abilità. In primo luogo il controllo del corpo nello spazio, cioè in un contesto reale; secondo, il capire e l’interpretare una carta, cioè in un contesto astratto.
La Federazione Italiana Sport Orientamento (F.I.S.O.) ritiene determinante la promozione della pratica sportiva dell’orienteering ai giovani, incrementare la presenza e l’offerta dell’orienteering nel mondo scolastico, al fine di instaurare ed accrescere una cultura sportiva, con particolare riferimento alla comprensione e rispetto dell’ambiente.
L'Orienteering é riconosciuto ufficialmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, ed è materia obbligatoria per i Licei Sportivi.
La FISO organizza annualmente Corsi di Formazione per Insegnanti ed i Giochi Sportivi Studenteschi, promuove la diffusione dell'Orienteering nelle scuole ed ha creato una sinergia con il Gruppo Forestale ed Ente Parchi.
OBIETTIVI:
L’obiettivo è quello di stimolare la conoscenza e l’esplorazione dell’ambiente che ci circonda utilizzando una mappa topografica molto dettagliata, con simbologia specifica, attraverso un approccio senso-percettivo atto ad animare la nostra capacità di orientamento basata su punti di riferimento specifici dislocati nello spazio. Tale manifestazione, rappresenta il connubio perfetto tra lo sport e la natura, essendo l’orienteering, una disciplina sportiva a basso impatto ambientale e possibile componente aggiuntiva della promozione turistica del territorio.
In particolare:
1) Saper osservare la realtà
- Concetto di pianta e prospettiva
- Concetto di scala di riduzione
- Posizione reciproca tra gli oggetti
2) Saper leggere una carta
- Simbolizzare e conoscere simbologie specifiche
- Apprezzare le distanze
- Apprezzare le forme del terreno
- Ipotizzare percorsi
3) Saper utilizzare una carta
- Orientare la carta topografica secondo il terreno
- Leggere la carta durante gli spostamenti
- Conoscere i punti cardinali
4) Cenni sulla bussola e sulle curve di livello
- Conoscere la bussola e il suo funzionamento
- Orientare la carta con la bussola
- Approfondimento sulle curve di livello (isoipse)
Altre informazioni
Immerso nel cuore del Parco del Delta del Po, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, il Club Village & Hotel Spiaggia Romea è la struttura ideale per vivere un viaggio d’istruzione all’insegna della natura, del relax, dello sport e del divertimento.
Ubicato sulla Costa Adriatica dell’Emilia Romagna a 80 km a nord di Rimini e a 100 km a sud di Venezia, in una posizione strategica tra il Lago delle Nazioni e la Pineta di Volano, riesce a soddisfare le esigenze più eterogenee: dalla tranquillità, grazie al parco di circa 70.000 mq che racchiude le strutture del villaggio, alla qualità dei servizi offerti, alla cultura, grazie alla vicinanza ad alcune tra le maggiori città quali Ferrara, Ravenna, Bologna ed anche i vicini centri di Comacchio e Mesola.
SERVIZI:
lavanderia (a pagamento);
bazar – supermercato;
bancomat;
centro benessere;
sala conferenze.
AREA PISCINE
circondata da ampi solarium con disponibilità di ombrelloni e lettini, offre tre piscine:
piscina semiolimpionica, adatta ad un pubblico prevalentemente adulto ed amante del nuoto;
piscina fungo, adatta ai bambini per la profondità ridotta e la presenza di un simpatico gioco d’acqua;
piscina laguna, ideale per il divertimento di grandi e piccini, con una profondità massima di 40 cm, pavimento gommato, scivoli, tunnel ed idromassaggio.
LAGO PRIVATO:
all’interno della struttura, su un grande prato verde, all’ombra di magnifici pini marittimi si trova la spiaggia del lago con lettini a disposizione dei nostri ospiti. Un comodo pontile permette di usufruire di pedalò, canoe, kajak e wind-surf.
Poco distante, la distesa verde ospita un campo da calcio e da calcetto, un campo da beach-volley, un campo da bocce, tiro con l'arco, mini golf, discoteca all’aperto ed uno spazio riservato al divertimento degli studenti.
MARE:
la spiaggia è sabbiosa è raggiungibile dall’interno della struttura attraversando la Pineta; è ad uso esclusivo degli ospiti del villaggio ed è attrezzata con ombrelloni, lettini, servizi igienici, docce, cabine per cambiarsi e lasciare in deposito salvagenti, pinne e giochi.
ANIMAZIONE:
animazione diurna e serale. L’Equipe darà la possibilità di partecipare a tornei sportivi e di praticare i diversi sport proposti come tennis, tiro con l’arco, calcio e calcetto, beach volley, basket, bocce, ping pong e minigolf.
Sul lago è inoltre presente un centro nautico dotato di barche a vela, pedalò, canoe, kayak e wind surf.
CENTRO DI EQUITAZIONE:
Storia della caratteristica razza “Delta”:
L’allevamento nasce nel 1982 da un’idea di Gualtiero Mazzoni, imprenditore ferrarese, vivaista, commerciante internazionale di frutta, con la passione dei cavalli e della natura.
La volontà è quella di ricreare nel Delta del Po un ambiente simile a quello della Camargue; ecco allora che dalla Francia arrivano a Spiaggia Romea i primi cavalli bianchi e i tori neri tipici di quelle zone.
Nel nuovo ambiente i cavalli si adattano molto bene, pascolano liberamente e si riproducono fino ad arrivare ad un centinaio di esemplari per entrambe le specie.
Con il tempo la razza migliora a tal punto che la Regione Emilia Romagna non ha difficoltà a riconoscere all’allevamento la denominazione di Cavallo Delta, aiuto efficace dato soprattutto da Ulivo del Delta, stallone di rara bellezza premiato anche dagli stessi francesi.
Nel corso degli anni però per evitare il degrado ambientale, il numero dei cavalli è stato ridotto ad una quarantina di esemplari.
Ad oggi il cavallo Delta si dimostra molto versatile ed adatto a tutte le discipline dell’equitazione ed ottiene quotidianamente ottimi risultati anche quando viene impiegato nell’ippoterapia con soggetti diversamente abili.